lunedì 10 novembre 2014

Mauritius_un pezzo di cuore (2) #TravelTipsFucsia

Rieccoci qui... a continuare il racconto delle mie Mauritius (iniziato qui!).

Dopo qualche giorno trascorso tra sole, cene fuori, snorkeling, stavolta si esce in catamarano: direzione Isola dei Cervi, situata sul versante sud-orientale dell’isola, all’interno della barriera corallina che la racchiude.
Per la mia gioia, appena saliti a bordo eccoci servito il drink di benvenuto, dopodiché, baciati dal sole a dispetto del tempo ballerino dei giorni precedenti si inizia a navigare verso una baia in cui il catamarano attracca per un bel bagno con tanto di snorkeling nel mezzo dell’Oceano Indiano….e che acqua!!!


Trasparente, cristallina, dai mille riflessi quando i raggi del sole la baciano, in una parola: indescrivibile!

Terminata la sosta, saliamo su una barchetta per raggiungere tra le insenature le cascate di Grand Riviere, ed al ritorno ci aspetta una gustosa grigliata di pesce a bordo del catamarano.


Sazi, rilassati e già abbronzatissimi, si costeggiano le isolette circostanti fino a giungere nel vero e proprio eden tropicale che è l’île aux cerfs: sabbie bianche immerse in una natura selvaggia e lussureggiante, qualche piccolo chiosco in spiaggia e la possibilità di cimentarsi in numerosi sport d’acqua ne garantiscono la pace dei sensi...




Noi abbiamo scelto il paracadutismo ascensionale, esperienza indimenticabile che ci ha permesso di apprezzare la bellezza di quest’isolotto da un’altra prospettiva lasciandoci nel cuore e nella mente l’immagine di una lingua di sabbia bianchissima di origine corallina circondata da un mare dai mille colori! Unica nota che devo obbligatoriamente segnalare è che essendo un’escursione molto gettonata, in alcuni periodi dell’anno ci si imbatte in una merea di turisti che affollano questo piccolo paradiso terrestre, per cui è come se il luogo perdesse un po’ della sua selvaggia autenticità.



Giusto il tempo di un altro bagno e si ritorna….la giornata è letteralmente volata, ma l’ultima sorpresa per i miei occhi la trovo al ritorno, dove mi attende un’immensa foresta di ninfee da ammirare nell’attesa del transfer per il resort.


Insomma, l’isola dei cervi regala una sensazione unica che almeno una volta nella vita bisogna provare. Nel frattempo, non ci resta che goderci il resto della vacanza e ammirare tutto quello che questa fantastica isola ci offre nella sua semplicità, senza troppi fronzoli, compresi i matrimoni in spiaggia vissuti con estrema disinvoltura sia dagli sposi che dagli invitati (modus vivendi che ho un po’ invidiato, lo ammetto).


Quindi che dire….qui, dove il sole ti bacia sempre, a volte anche troppo, dove appena ci si mette piede si hanno gli occhi inondati da colori vivaci e il naso intriso di vaniglia e cannella, dove basta un mare cristallino e cangiante a fare da cornice ai momenti più belli, e dove ci si lascia trasportare dai ritmi rilassati e rilassanti dell’isola, è inevitabile lasciarci un pezzo di cuore!

#loveMauritius

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