venerdì 12 febbraio 2016

Serata Cover, riflessioni ed impressioni: siamo alla TERZA!

Solitamente più si ripongono aspettative e più si rimane delusi.
Ecco, diciamo che così ci siamo sentiti ieri sera mentre guardavamo il Festival giunto alla sua terza serata. 
Beh, diciamo pure che dopo il successo di mercoledì era obbiettivamente difficile replicare, impossibile superarsi e la leggera flessione dei dati di ascolto riflette chiaramente una serata seguita sì ed anche molto, ma non con la stessa intensità. 
Magari è normale, magari invece ci si aspettava di più dalla serata cover e dagli artisti in gara...
Certo è che ad ascoltare più di 20 canzoni quasi di fila, si fa fatica a rimaner svegli e certo è pure che sono confermate tutte le impressioni delle serate precedenti riguardo alla conduzione ed all'impostazione generale:



_L' ottimo padrone di casa Carlo Conti si lascia distrarre solo dalla simpatia di Virginia Raffaele, in arte Donatella Versace, inedita e perfetta anche ieri, mentre Madalina si mostra ancora una volta molto più a suo agio con la lingua italiana rispetto a Garko che opta per l'autoironia senza troppo successo. 


_Ospiti i Pooh al completo che festeggiano i loro 50'anni di carriera. Dopo la Pausini e Ramazzotti, quindi, si continua a canticchiare in platea con un pubblico decisamente elettrizzato e tutto lascia prevedere che sarà così anche stasera con l' ospitata di Elisa. 



Nonostante il problema tecnico dei voti della sala stampa non conteggiati per due dei ragazzi in gara tra i giovani, che si sono visti cambiare l'esito della loro performance, la serata procede serenamente con le cover che potevano essere interpretate dai singoli cantanti o con vari accompagnamenti:

_A parte Patti Pravo che decide di fare la cover di se stessa, la maggior parte dei cantanti in gara opta per mostri sacri della canzone italiana, si va da Cocciante a Dalla, da De Andrè a Battisti, da Pino Daniele a Modugno. Emoziona una super emozionata Francesca Michielin con "Il mio canto libero", carica esplosiva per Noemi in "Delicato" della Bertè, stupisce Clementino con un'ottima interpretazione di  "Don Raffaè". 


Molto bella anche la performance di Rocco Hunt e la sua "Tu vuò fa l'Americano" che trasforma  per qualche minuto l'Ariston in una sorta di discoteca (mentre molti inizano a parlare di Festival di Napoli o addirittura di San Gennaro) , convincono anche Arisa e Scanu, ma poi arrivano gli Stadio con  "La sera dei miracoli" di Dalla e non ce n'è più per nessuno. 
Per un attimo arrivano a duettare persino con Lucio e l'atmosfera del teatro si colora di magia. 
E' un tripudio che li porta a vincere la serata cover!



Seppure non fosse facile misurarsi con tali brani, quasi tutti i cantanti in gara hanno comunque dato vita a buone interpretazioni e rivisitazioni, ma quello che proprio non ci è piaciuto in assoluto  - di nuovo - è stato Morgan in gara con i Bluvertigo. Oltre che afono, infastidiscono le sue eccessive e forzate movenze e speriamo con tutto il cuore che stasera vada a casa, magari insieme a Garko ;-)



_In una serata non proprio scorrevole e veloce, per non addormentarci abbiamo poi dato un occhio anche a qualche abito e anche qui ritroviamo una spiacevole riconferma con Arisa, che nonostante la bellissima canzone scelta e ben interpretata, è passata dal golfino lungo della zia a un super abitino tutto pailettes. Incontra invece parere più che favorevole dal pubblico a casa la mise rosso fuoco di Annalisa che, tutto sommato, non dispiace neanche a noi!



_Passata la mezzanotte, più di una critica si levava dal pubblico dei giovanissimi per il ritardo di apparizione dell'attesissimo Hozier, critiche diventate presto polemiche. 
In effetti, il giovanissimo idolo, oltre al ritardo, si è esibito in una sola canzone e nessuno ha pensato ad abbozzargli un cenno di intervista.
Capiamo i tempi, già ampiamente dilatati, e pure la difficoltà di Conti ad improvvisare qualche altra frase di inglese maccheronico, ma 5 minuti sono effettivamente troppo pochi per chi aspetta, chi è ospitato e pure chi lo paga (che in questo caso coincide con chi aspetta)!



Insomma, ammesso pure un calo per così dire fisiologico, speriamo in una quarta serata più improntata allo "spettacolo" dei primi giorni, anche se non va assolutamente sottovalutato il fattore "portafogli"!
Siamo abbastanza sicuri, infatti, che una serata come questa abbia avuto un costo nettamente inferiore rispetto alle cifre da capogiro di cui si parla per le prime super ospitate, e, quand'è così, ben venga giocare anche e soprattutto in casa! ;-)

Ci RIaggiorniamo a domani dunque, ma, stavolta, non vi assicuriamo di arrivare fino alla fine!

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